...Mi è difficile comprendere cosa sta accadendo...provo come un senso di oppressione... non dal mio amore, no...lui è la mia gioia... la mia redenzione... ma vorrei volare come un aliante... lanciarmi sul tetto di un treno in corsa... è un richiamo... un grido che si diffonde nel vento che profuma di neve... è il desiderio di danzare nuda sul ghiaccio... sono ridicola? Lo appaio sicuramente, ed influenzabile... poichè respiro gioia o morte in base alla luce negli occhi dei miei felini.
Resto apatica di fronte a una città sepolta... come in un fotogramma... le bocche si muovono ma non dicono nulla... odo solo un molesto ronzio...
Corri... corri più forte... non è abbastanza, ancora più forte...
E' la fuga di Bach... è un canto gregoriano...
Un opera lirica di cui non conosco il titolo... un assaggio di allucinazione solo per me... che solo io sento... un'overdose che mi porta lontano... soprattutto lontano da me...
di -Akordia-