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Amore calpestato, Amore rinnegato,
Chi e dove sei, figlio di Venere?
Sei ora un bambino, che piange in un angolo;
Le tue frecce sono spezzate,
Il tuo arco è piegato.
Il tuo viso solcato da calde lacrime.
Le tue candide ali, colano sangue,
Il sangue d'un amore che pulsa,
Il sangue d'un amore che vive,
Che sgorga da un cuore ferito.
Si dice: Il tempo muta le cose.
Ma il presente è ora:
Il bambino piange,
Il suo cuore scoppia.
Dopo essere stato donato,
Dopo essere stato calpestato.
Il cuore sanguina,
ma vive e pulsa,
Ama e spera,
nel sogno del ritorno di chi ama.
di Anonimo
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