Tiepido calore.
Null’altro oltre al silenzio che ti circonda.
Lancia coriandoli verso di te, sconvolta…
Cadono candidi,
si posano tra le brune ciocche scomposte,
scivolano sulle gote cullati dalle lacrime,
sfiorano le labbra gonfie e tumefatte,
appassiscono sulla cute umida.
Tu… che lo avevi ascoltato.

Tiepido calore.
Null’altro oltre al buio che ti circonda.
Lancia coriandoli verso di te, terrorizzata…
Cadono morbidi,
si nascondono tra i brandelli della veste,
si insinuano tra gli stretti nodi,
accarezzano i seni torturati,
ricoprono lividi sul ventre e sulle gambe,
Tu… che lo avevi accolto.

Tiepido calore.
Null’altro oltre al fetore che ti circonda.
Lancia coriandoli verso di te, stremata…
Cadono limpidi,
macchiano di colore il cemento sconnesso,
volteggiano tra le unghie sporche e spezzate,
affogano nel sangue della verginitŕ,
preannunciano l‘inizio di un suo nuovo gioco.
Tu… che gli avevi creduto.

Tiepido calore.
Null’altro oltre al vuoto che ti circonda.
Lancia coriandoli verso di te, gelida…
Cadono indifferenti,
danzano davanti ai tuoi occhi spettrali,
dipingono il pallore del tuo volto,
riposano sul tuo corpo afflitto,
svaniscono nelle tenebre che ti accolgono.
Tu… che lo avevi amato.


di Ombra di Lestat