Sono io inferiore a te,
sono al tuo seguito in attesa di un tuo consenziente sorriso.
Ti osservo
e mi rifletto nello specchio d'acqua che non ho mai osato disturbare.
Sono stupida:
rispondo ridendo alle tue domande:
dolore e rancore dilaniano nei miei sorrisi…
Eccito il mio corpo
Mentre ripercorro i sentieri della nostra vita:
… quelle che eravamo… quelle che siamo…

Riponevo colpe nella Moira:
dove č stato l'errore,
quale la causa scatenante il nostro allontanamento?
Siamo la stessa persona:
due menti, unica anima.
Abbiamo percorso lo stesso torrentizio letto,
senza mai incontrarci…
Ma ora siamo insieme alla foce,
e io ho paura di annegare fra le acque dell'agitato oceano…

Indossiamo maschere da clown
O siamo putrefatti scheletri?
…A noi il beneficio del dubbio…
…In noi il mistero…


di Enya