Volevo occhi profondi
Come questa notte senza luna,
ma vedo solo il mio dolore
riflesso in uno specchio…
Volevo che le tue labbra
baciassero la mia anima,
ma l’anima
è perduta in una lacrima…
(RIT.) Ora,
vago in una valle tenebrosa,
senza stelle,
dove la neve è cenere,
e l’aria ha il profumo delle lacrime…
Volevo dita che fremessero
scivolando sulla mia pelle,
ma mi avvolge un freddo vento
venuto dall’angolo più oscuro della mia mente…



di Lennia