La stupidita': immensa, perversa,inutile e senza scampo.
E' come una sorta di passaporto, di segno di riconoscimento, e' quanto di piu' prevedibile esista.
La donna è li'. Incatenata, prigioniera della sua bellezza.
Lui avvinghiato ai suoi fianchi sofferente, affaticato.
La meta e' riuscire a scalare quel corpo ed arrivare la', dove il vero tesoro e' custodito.
La mente.
La mente: difficilissimo traguardo da raggiungere, boccone prelibato consentito a pochi.
Sei li' uomo debole ti accontenti di ciò che vedi. Di ciò che gli altri possono desiderare solamente.
Ti senti potente per aver davanti quello che e' piu' semplice da vedere. Ma non riesci a guardare oltre.
Tu non vedi, non ti basta la luce di quelle candele ad illuminarti.
La tua ragione e' ottenebrata dal desiderio dalla carne.
Ma lassu' poco piu' in alto di quel pube generoso vive la vera donna che stringi.
Non vuoi conoscerla?
Stai tentando disperatamente di scoprirla, ma non sei capace di salire fino a lei. La voglia ti fa scivolare.
E tu sei debole. Oh si che lo sei: debole.
Stupido...
E lei stà li', incatenata ed immobile. Incurante delle tue attenzioni.
Quasi divertita. Dallo spettacolo che le stai offrendo.
Povero uomo...
Povero corpo, ammasso di emozioni confuse.
Povera donna. Schiava del suo aspetto. Destinata ad essere vista solo da lontano.
Mente: ivva e imbottita di un esplosivo letale. Pochi l'hanno sentita, pochissimi l'hanno capita. Nessuno l' ha veramente raggiunta.
Dietro di voi: gli spettri.
Gli spettri che accompagnano la donna da sempre.
L' istinto e la ragione: sempre presenti, sempre in agguato, equilibrati maniacalmente fra di loro, ma improvvisamente prevalenti l' uno su l'altro.
Guerra calda, guerra piacevole.
Loro osservano.
Tu Uomo: liberati da quella bollente coperta di desiderio. Alleggerisci il tuo corpo e sali, sali...
Ma no. Non puoi farcela e sai cosa rende tutto piu' triste?
E' che non ti importa di aver perso questa sfida.

di Metalwitch