Sono morta tra i pensieri più profondi, tra la musica più tetra; in un cimitero che guardavo senza piu neanche una minima speranza, la luce che poteva uccidermi non la osservavo stavo in un angolo mentre mille spiriti passavano irrequieti, anime solitarie vivono la morte come un dolce incubo che uccide dentro.
Un vampiro, con un anima persa gira nel vuoto, illuso, straziato cerca quello che neanche sa; continua sempre a camminare e si riposa in un luogo buio desolato dal resto dell'umanità, dorme, dorme per sempre e la sua mente giace nel misero inferno.
Suoni di campane vivono nel cielo, grida di fantasmi morti nella nostra vita, infestano la notte...
Lui mi cercava nell'assoluto buio, il vento poteva asciugare le sue lacrime, correva tra la nebbia ed il suo cuore, ormai perso, mi apparteneva.
Io dormivo mentre il mio sangue sgorgava nelle vene e lui ne assaggiava il sapore, beveva s'impossessava del mio essere, mi fece diventare il suo oscuro angelo dal volto coperto, senza un'anima e senza un cuore, le sue mani graffiavano ogni carne e ogni sguardo.
La sua tomba lo aspettava, io guardavo da lontano, sarebbe stato anche il mio destino ormai?
Il vento si faceva sempre più gelido i suoi capelli neri si lasciavano perdere nel corso del tempo mentre la dea nera pronunciava oscure parole lei, invocava la sua preghiera alle tenebre...
Camminerai nuda sulla mia tomba mentre mille petali di rose bianche ti scivoleranno tra il corpo, verso la tua morte il tuo corpo è ora mio, per poco ormai.
E morente, e sanguinante: cade sulla lapide, i petali sono colorati ora dal suo sangue, ora noi, esseri brutali della notte, lo berremo mentre trafiggeremo, con i nostri artigli, i piccoli segni di un sogno perfetto!!

di Lady Obscure Vampire