Questa notte ho fatto un sogno, io l’ ho vissuto quel sogno! Sembrava talmente reale… ho pianto, quando mi sono resa conto che era solo un sogno, che non riuscivo più a prender sonno per poterlo rivivere ancora… Sono talmente pochi i sogni che riesco a ricordare, che mi sento vuota quando ci penso, aver vissuto esperienze astrali senza ricordarmene mai la maggior parte.
C’ era un ragazzo, un vampiro per la precisione. Io so fin troppo bene chi era. Maledetto! Ero sicura di non essermene innamorata, che quella fiamma che si ravvivava quando lo guardavo nelle immagini, sarebbe ben presto svanita… e invece dopo questo sogno ne sono ancora più innamorata!
Lui era lì, nel sogno sembrava essere il fidanzato della mia migliore amica, ma lei non la vedevo mai anche se era sempre nei miei pensieri. Vivevamo insieme tante esperienze, uscivamo, ci divertivamo, ci abbracciavamo tante volte… che alla fine il sentimento si era fatto troppo forte e troppo incontenibile per continuare a tenerlo nascosto. Era come se ci fosse una grossa e possente catena che mi spingesse verso di lui… io, schiava dell’ amore!! Però era bellissimo… maledizione!
Sembrava che anche lui si fosse innamorato di me, però non lo diceva mai direttamente.
Un pomeriggio lo portavo nella mia stanza e gli facevo giurare sulla sua stessa vita che non doveva dire a nessuno, soprattutto alla mia migliore amica, ciò che stavo per dirgli. Mi faceva talmente male doverglielo dire, tradire la fiducia della mia amica, essere sicura che non avrebbe ricambiato mai…
Gli dicevo “Io ti voglio bene…” , lo guardavo, poi lo abbracciavo e l’ abbraccio era caldo e ricambiato, ma non voleva dire nulla questo, lui rimaneva in silenzio e guardava il pavimento, uno sguardo vagamente vacuo. Poi alzò gli occhi sul mio viso, non sembrava per nulla offeso con me o intenzionato ad abbandonarmi e quel suo sguardo mi riempì di gioia, sentivo che era destino che stessimo insieme! Insieme, capite!? IO e LUI!! Assurdo…!
Poi successe qualcosa che non ricordo, venivamo interrotti, ma non riuscivo a sentirmi vagamente irritata, il mio inconscio sapeva che presto l’ avrei perduto, temeva che fosse un sogno… ma allora perché? Perché sono stata costretta a provare una simile emozione meravigliosa quando poi sono stata strappata via da lui, sapendo che non sarei più tornata in quel sogno!? Che frustrazione!! … Che male…
Uscivamo di nuovo insieme e lui mi chiedeva ad un certo punto quanto se fossi stata lui, avrei attriuito a quella vacanza con me: sapevo che sarebbe tornato in America, anche se non temevo molto questa separazione, ci saremmo sentiti comunque, lui era ricchissimo e sarebbe potuto tornare in ogni momento, avrebbe persino potuto portarmi con sé… Gli rispondevo che se fossi stata in lui avrei dato a questa vacanza un 6 +, e lui a quella risposta sembrava indignato, come per dire “solo 6+??” e anche questo mi riempì immensamente di gioia, lui ricambiava! Forse non mi amava quanto amavo lui, oppure si però lo teneva nascosto per non ferire la mia amica, però ricambiava!
Era splendido, potevo abbracciarlo in ogni momento, i suoi abbracci erano caldi e morbidi e mi bastavano, nel sogno, cioè non sentivo il bisogno di baciarlo per sugellare quella relazione. Stavo bene, finalmente… Mi bastava stare bene con lui.
Poi arrivava il giorno della separazione, ovviamente stavo male, ma vedere il suo viso rendeva il dolore astrale molto più leggero. Prima di andare via faceva dei regali alla mia amica Angela poiché era il suo copleanno e poi mi abbracciava dicendomi “ti voglio bene..” e io sorridevo colma di una immensa felicità. Sapevo cosa significavano in realtà quelle parole.
Era come se mi avessero drogata, non sentivo il dolore della separazione, sentivo che non mi avrebbe mai abbandonata, che lo avrei rivisto prestissimo, che non si sarebbe innamorato mai di nessun’altra, nel sogno ne ero certissima, come sapere che al mattino sorge il sole, una cosa ovvia, e sapevo che lui pensava lo stesso di me.
Mi stringevo di più nel suo abbraccio e lo baciavo sulla guancia come sempre, poi lui andava via, e prima di finire di vedere la sua auto svoltare ad un angolo che mi è sconosciuto, mi sono svegliata.
Mi ci è voluto tanto tempo per riorganizzare i pensieri e le emozioni, poiché sentivo una enorme frustrazione, ero sicura di aver salutato realmente il mio vampiro, sicura di aver tradito la mia migliore amica. Poi mi sono resa conto che in realtà il fidanzato della mia migliore amica non è quel vampiro, ma un altro ragazzo molto differente da lui, e ho gioito, sentendomi libera da un peso enorme. Non avrei perduto la mia quasi sorella. Poi però mi sono ricordata del sogno, lui era semplicemente un bellissimo sogno.
Non saprei descrivere quale dolore mi pervase all’ istante, per poi diminuire un istante dopo. Sentivo un vuoto. L’avevo perso… Ho cercato di riaddormentarmi ma ormai ero troppo cosciente… Non riuscivo mai a rifare lo stesso sogno due volte di mia volontà. Avevo perso l’ennesimo ragazzo di cui mi ero innamorata. Avrei sofferto nuovamente per aver perso un riflesso dei miei pensieri astrali, un riflesso dei miei desideri…
Me ne sono innamorata, e ora piango perché l’ ho perso. Dannati sogni schifosi!! Maledette illusioni notturne!! Non bastava il dolore che già provavo!? No, vero!? Hh….     [ Vai a pagina: 2 » ]

di Kyra Cullen