(nella foto Scott Speedman nel ruolo di Michael - foto di Egon Endrenyi)

Michael Kate Beckinsale si è ormai conquistata una posizione di primo piano nel panorama cinematografico e teatrale, ma non aveva mai interpretato un film del genere di UNDERWORLD. "Prima di questo film, penso che nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere Kate nei panni di una vampira!", afferma il produttore Wright.
"Inizialmente Kate disse che non voleva neppure leggere la sceneggiatura, per il semplice fatto che si trattava di una storia di vampiri e la cosa non la interessava. Ma il suo agente gliene inviò ugualmente una copia, allegando anche tutti i miei disegni", spiega Wiseman.
"Le immagini di Selene e dei licantropi disegnate da Len sono fantastiche. Le ho trovate così eleganti, e del tutto prive del kitsch gotico solitamente legato a personaggi del genere. Il solo vederle mi ha spinto a leggere il copione, che mi ha subito convinto perché non è per niente fumettistico: Selene è una donna reale, con tutti i suoi pregi, difetti e le sue passioni", afferma l'attrice.
Il coinvolgimento della Beckinsale nel progetto ha notevolmente agevolato il casting. "Kate è meravigliosa e siamo stati molto fortunati ad averla con noi", afferma Lucchesi. Gli fa eco Wright: "Il fatto che Kate Beckinsale avesse accettato di entrare nel cast ha 'promosso' il progetto a un grado diverso. Alla fine siamo riusciti a mettere insieme un cast di attori davvero eccellente, e questo è dovuto in gran parte alla sua presenza".
I realizzatori concordano inoltre sulla sua eccezionale interpretazione del personaggio di Selene. "Si è veramente appassionata al progetto", dice Wiseman. "Le sue idee sul personaggio poi collimavano perfettamente con le nostre e in alcuni casi Kate ha reso più efficace la nostra visione delle cose. L'obiettivo comune, infatti, era quello di fare un buon film, indipendentemente dal genere". Dal canto suo McBride commenta: "Kate è precisa e affilata come una lama; credo proprio che la sua performance lascerà di stucco gli spettatori. Ha un modo di recitare stupefacente e un look mozzafiato. Inoltre ha voluto interpretare personalmente molte scene acrobatiche. Questo film è sicuramente diversissimo da qualsiasi altro abbia interpretato in passato. Ha semplicemente fatto diventare Selene una persona viva e l'ha resa un personaggio complesso e pieno di fascino".
Wright spiega come il compito degli attori fosse davvero arduo. "Non è stato facile per loro, in particolare per Kate. Ha dovuto girare scene in cui era bagnata fradicia, semicongelata, dritta in piedi sul cornicione di un palazzo di otto piani. Ma lei non si è data mai per vinta e ha affrontato tutto col coraggio e la disciplina di un soldato", conclude Wright.
Per Kate Beckinsale si è trattato di una bellissima esperienza sotto ogni punto di vista. "È stato esaltante girare questo film, l'esperienza più straordinaria da quando faccio questo lavoro. È buffo perché per me era una cosa totalmente nuova e questo inizialmente poteva causarmi una certa insicurezza. Se sono riuscita a farla bene il merito è soprattutto di Len", afferma l'attrice.
La produzione si è poi messa alla ricerca dell'attore adatto al ruolo di Michael Corvin. Wiseman aveva visto Scott Speedman nella serie televisiva Felicity e, benché si trattasse di un prodotto molto diverso da UNDERWORLD, il suo stile lo aveva colpito. "Scott prende molto seriamente tutto quello che fa; nel film ha cercato di essere il più possibile realistico e ci è riuscito splendidamente", commenta il regista. Concorda Beckinsale: "Penso che Len attragga le persone che, come lui, sono fortemente motivate. Scott è un altro che lavora duro per ottenere un risultato perfetto".
La lavorazione di UNDERWORLD è stata un'esperienza nuova e positiva per Speedman, anche lui esordiente in questo genere cinematografico. "È interessante lavorare con un regista al debutto perché è più entusiasta e aperto di un professionista affermato", commenta l'attore. "Len mette una grande passione nel suo lavoro e penso che il pubblico lo percepirà. Inoltre, malgrado tutti i problemi che possono verificarsi sul set e le pressioni a cui un regista è sottoposto, sembra divertirsi molto. Ha un grande talento e uno stile personale e originalissimo".
Per trasformarsi in lupo mannaro, Speedman si è sottoposto a lunghissime sedute di trucco. "Erano necessarie cinque ore per applicarlo e una sera ci sono volute sette persone che hanno impiegato un'ora e mezza solo per toglierlo", spiega l'attore. "Tutti mi avevano avvertito che sarebbe stato lungo e noioso. Al contrario, ho trovato molto interessante assistere alla stupefacente trasformazione che i truccatori riuscivano a compiere sul mio corpo".
Anche l'attore britannico Bill Nighy, che nel film ha la parte di Viktor, il signore dei vampiri, ha trascorso lunghe ore in sala trucco per passare dallo stato di mummia a quello di vampiro vivente. "Non avevo alcuna idea del significato del termine "trucco prostetico" finché non ne ho avuto l'esperienza diretta. Devo ammettere che per un attore non è facile, ma non puoi odiare i truccatori perché sono ragazzi veramente in gamba e bravissimi nel loro lavoro", sostiene l'attore.
I realizzatori si sono subito resi conto che Nighy era perfetto per il ruolo di Viktor, soprattutto grazie alla sua incisiva presenza scenica e alla sua forte personalità. "Quando Bill Nighy si è presentato per l'audizione, non sapevo assolutamente nulla di lui. Ma quando ha cominciato a leggere la parte mi ha talmente coinvolto da farmi dimenticare la macchina da presa, perché non recitava, ma era il Viktor della sceneggiatura in carne e ossa", spiega Wiseman. Gli fa eco Lucchesi: "L'interpretazione di Bill Nighy ha dato al film uno spessore diverso. Siamo stati molto fortunati a trovarlo".
La parte di Lucian, il capo dei licantropi è stata affidata all'attore teatrale Michael Sheen, che oltre ad aver partecipato a 'Le quattro piume' (The Four Feathers), è apparso per ben quattro anni in una applaudita produzione londinese di Amadeus, da poco terminata. "Già il primo incontro con Michael è stato entusiasmante", dichiara lo sceneggiatore Danny McBride. "Ha tutto quello che serve per interpretare il ruolo di Lucian: profondità, autocontrollo. E inoltre è un professionista a tutto tondo".
Il cast degli attori principali è completato da Shane Brolly nei panni di Kraven, l'arrogante leader dei vampiri che, per la sua sete di potere, avrà un ruolo determinante nel destino delle due stirpi nemiche.