Percorrendo una vuota spirale
Alla fine della quale troveremo noi stessi
Osservare la nostra ombra crollata al suolo
Affrontando il riflesso di una nostra immagine residua concepita nella più cupa desolazione

Giacendo su queste corrotte strade di vorticanti pensieri
Mentendo ai miei propri stati mentali
Trattenendo tutto ciò che non sarei
Anelando a ciò che mi è proibito

Un delirio di onnipotenza è ciò che chiamiamo conoscenza
Senza renderci conto che il decadimento è solo un passo avanti
Ma la vanità in cui ci crogioliamo si è mutata nella nostra gloriosa tomba cristallina
Coesione sublimata di un ego inferiore pieno di incompiutezze

Giacendo su queste corrotte strade di vorticanti pensieri
Mentendo ai miei propri stati mentali
Trattenendo tutto ciò che non sarei
Anelando a ciò che mi è proibito

Poiché stiamo attendendo l’arrivo di un nuovo messia sintetico
Che possa risanare i nostri corto circuiti. Così più in alto
I nostri illuminati cinici giungeranno
Decretando l’annullamento dei nostri ultimi atomi. Sono perduti.



di Nocturnal