Purpurea nel suo manto
aleggia la morte di un sentimento.
Prego che essa non mi porti via l' anima
e la seppellisca in un' oscura fossa colma di bugie e nebbia.
A te dedico un epitaffio di nero marmo
dove ho inciso le voci che parlavano nella mia mente
le notti in cui strappavo il sudario della mia coscienza.
Le nere tende della finestra
sono state lievemente spostate dal vento...
ho solo intravisto il pallido volto di una donna
chiudere gli occhi patendo non so quale dolore;
l' aria sembrava esanime,
come le mura che mi racchiudevano...
nel cielo il sole mi appariva
come un occhio che piangeva acqua e fango.
Purpurea nel suo manto
aleggia la morte di un sentimento...
una trama intessuta di sorrisi beffardi,
un' ombra che sfila silenziosa
lasciandosi dietro crisantemi di cenere



di Necrodaimon