Gioco con le mie emozioni,
una manciata di biglie di vetro nella mia mano.
Per ogni biglia infranta un sogno si dissolve...
Resto a fissare il cupo riflesso della mia noia.
Biglia infranta, crepa nel mio cuore...
Frammenti di vetro, illusioni svanite.
Con sguardo apatico
osservo pezzi di intonaco che volano via,
senza tendere alcun muscolo,
posseduto da un' inerte volontà.
Cercando di andare al di là di questo velo
la mia anima si scioglie...
Tutto grava, nullla emana benefica essenza...
Ardo di una luce opaca...
Di grazia, sorella Morte,
spegnimi con un soffio.



di Necrodaimon