I ricordi mi avvolgono come questo caldo sole che mi colpisce dolcemente il viso.
Urlo aiuto, sto cadendo ma non lo realizzo se non nel momento in cui vedo il profondo ed oscuro oblio che mi raggiunge così in fretta.
Era la mia caduta dalla grazia? che termine poetico per dire una parola volgare quale suicidio.
Io sono sicura di non essermi buttata ma nessuno mi ha spinto, so soltanto che qualcuno mi ha raccolta mentre scivolavo verso il fondo; un essere mi prese tra le sue braccia e mi riportò fuori nella luce splendente del sole.
Non so come abbia fatto, era un angelo o un mostro? avrò volato? che domande sciocche che mi pongo; mi ha salvato la vita dovrei ringraziarlo e basta.
Mi spiace dirti caro che non ci sono speranze di rivederci, ritento.
Addio.
di Razorblade Kiss