Mentre le bianche polveri di Morfeo
soffieranno nella mia mente
le voci dei sogni e degli incubi,
cavalcherò verso un cielo oscuro
come un frammento di nera agata
e con uno scudiscio
spronerò il bianco cavallo del silenzio,
affinchè mi porti nel regno
in cui la mia anima grida la sua rabbia.
E quando la notte mi donerà il suo freddo abbraccio,
oblio di orchi e folletti monchi,
getterò un obolo nel pozzo della mia coscienza
e attenderò invano che esso tocchi l' acquoso fondo.


di Necrodaimon