Sento la mia anima sfaldarsi,
stregata dall' abbraccio di una voglia amorfa.
Tutto ha il sapore di una costrizione,
lineamenti che vibrano all' unisono
stimolati dal tocco di una frusta.
Nulla può essere più ardente
di un sospiro esalato in questo amplesso convulso.
Le mie dita non sfiorano la nuda pietra,
ma scivolano su curve sinuose...
movenze ipnotiche che scavano nel profondo dei miei occhi
e scuotono i sensi come fronde in balia del vento.
Ti supplico, atroce desiderio,
non farmi patire l'angoscia di una passione
vorace come una fiera
e ammaliante come il fascino.
E' la lama della tua spada
quella che sento nel mio cuore.


di Necrodaimon