Lottando fui sconfitto,
tragicamente abbattuto.
Non ci sono eroi o martiri
niente gloria,nessuna medaglia.
Non c'è coraggio
nel mio trapasso
solamente una paura devastante.
Senza vergogna ho calpestato
la mia dignità,
ho disperatamente chiesto pietà,
non mi è stata concessa.
Ed ora siamo qui;
uno di fronte all'altro
scrutandoci a vicenda.
Gli eterni attimi
sono colmi di vuoti pensieri
questo strano avversario
che mi ha appena sconfitto
non ha pietà per me,
solo odio,
eppure mi capisce più di chiunque altro:
si muove come me,
pensa al mio stesso modo,
odia e ama come odio e amo io.
E' strano,
adesso non ho più paura,
sono pronto
I miei occhi
non sono più chiusi,
ma con dignitoso coraggio
guardano la bella dama con la falce
dritta negli occhi,
accettando la sconfitta e la morte
che questo mio avversario
mi sta dando per mano mia.
Il riflesso prima nitido
ora è già frammentato e confuso.
Ho raccolto un coccio tagliente
che racchiude lo sguardo del mio nemico
che con una fulminea carezza
mi uccide.

di Il Corvo