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Invisibile
me ne compiaccio,
nell'osservarti
davanti a uno schermo
momenti spezzati,
in eclissi solari.
Invisibile,
indivisibile
Come una parole che nn li rappresenti,
il destino.
E poi possiamo sempre parlare ore, per ore.
senza mai capirci.
E poi possiamo sempre allontanarci, per scappare.
senza mai pensarci.
Invisibile
come neve in un portico soleggiato,
che scorre sulla riva del fiume.
me ne compiaccio,
nel vederti.
E poi possiamo sempre cercare nuove alternative, per dimenticare.
Senza mai riuscirci.
E poi possiamo sempre dormire, per sognare.
Senza mai svegliarsi.
di Marco Ovidi
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