|
|
E credevo che sarei riuscito
a non farti mancare mai il calore
Il treno č sempre in partenza e alla tua fermata
tu mi dici, che sei ad aspettarlo e
in sostanza, tremo quando sentono la tua bugia
Venezia,
il ponte e le scorciatoie, appaiono dislocate in quale
remore sogno
Venezia,
l’allegria di cui hai rifornito il mio cuore, osa come
Argo sulle scale del viavai, di chiamar attenzione,
Se solo non avessi creduto,
ti addico una controversia, le mancanze che il dito errava puntando su te
di Michael Judas Biersay
|
|
|
|
|