Cammino a piedi nudi sulla neve candida...
Non lascio impronte,
ma solo macchie di sangue,
provenienti dalle ferite nei miei piedi...
Sotto alla neve vi sono nascosti rovi aguzzi,
e vi č anche il mio corpo,
orribilmente straziato e divorato dai vermi,
ma vi cammino sopra,
sin dalla notte dei tempi,
in continua solitudine,
perciō i miei piedi non soffrono dolore o freddo...
Quello che sente dolore e freddo
č il mio cuore,
la cui ferita ancora aperta e sanguinante,
sin dal giorno in cui venni uccisa qui,
in questi luoghi,
in mezzo ad una tormenta di neve,
dall'unico che credevo mi volesse dare amore,
invece mi diede solo odio,
e una morte giovane...


di Silvie Tepes