Siamo schiere
nella notte dipinta di plumbei colori
che avanzano fiere
contastando ai viventi i più ampi dolori
di campi di fiori
calpestati
uccisi
denigrati
ed ancor invisi

A noi le decisioni di pietà
vita,
morte,
dipartita,
sorte,
pensieri troppo angiscianti senza controllo
uccidendo portano al crollo
dell’umana ragione
follia, follia fino al tracollo
pur senza nota cagione

Sotto il controllo dell’eternità.


di Cornelia