Solo con la luce delle lacrime mie scure,
sola con l'ossigeno del mio respiro,
non ci sono altre vie sicure.
Oddio lo sento... deliro.

Voglio solo un coltello nella mano sinistra,
esplosioni di rabbia sulle mie dita,
senza chiedermi il motivo
per cui tu mi hai stordita,
l'altra notte mentre partivo;

e bevesti il mio sangue.
Sensazioni ad intermittenza
ipnotizzate nel mio cervello pulsante
mettono fine ad ogni umana intelligenza,
evitandomi la fatica dessere un'entità pensante.

Un fiume rosso
sgorga dai miei occhi
ancor prima chio lo noti,
gelido sebbene nemmeno lo tocchi
ed a nulla vale la follia di uomini ignoti.

Voglio solo affondare il mio coltello nella carne
e urlare fino a piangere,
di nuovo.

Perchè nulla eterno, a parte me.


di Cornelia