L'orrore dimora in me,
regna incontrastato nella mia testa,
lo schifo e il disgusto per me stesso per ciò che sono,
per ci che penso, per l'inutilità che occupo,
l'accidia dimora in me,
la mancanza di voglia,
voglia di vivere, di dormire, di respirare
l'inerzia morale mi affligge... solo una cosa mi rende grato,
e quella mi tiene in vita,
ma tutto il resto del mio mondo fatto di parti surreali,
di pensieri morti alla nascita, di continue sconfitte,
grava sulle mie spalle.... come il peso delle scelte che si prendono,
non rimpiango ciò che sono, sarei pazzo se lo facessi,
sono l'eternità di un nulla che vivo, come me tutto il resto,
crolla nel vuoto dove ormai dimoro,
vivessi mille gioie,
mille sofferenze patirei, per natura il mio destino soffrire,
di tutto o di niente il mio cuore si spezza.
Sinceramente spero che il mio cammino sia corto,
troppo ho vissuto senza niente, sperando di aver qualcosa,
ora posso dire di averlo e vorrei morire per non perderlo.
Sembra paradossale... ma meglio morire in uno sogno reale,
che vivere in un altrettanto reale incubo,
con questo chiudo gli occhi nella speranze di sognare ciò che più desidero
e magari non risvegliarmi più.


di La Morte