Nelle notti che passo a fissare il Mondo
Penso a cio che fui prima di divenire questo:
Carne senz'anima che vaga nell'oblio,
Relitto di un uomo che fu ma che ora è niente.
Non sono morto, non sono Vivo... Non Sono.
I nomi che mi danno sono molteplici,
Mi descrivono come Mostro che uccide,
Demone in terra... ma loro non sanno..
Non conoscono niente di cio che io realmente divenni..
quella notte l'uomo mori'.. la vita' fini'..
La dannazione sola rimase mia unica compagna,
per ora ... per sempre.



di Skòtos