Silenzio
Occhi coloro porpora che immobili leggono le leggere sfumature ma diverse sfumature del nero del buio
Solo
In questi brevi istanti torno ciò che ero un tempo
Bedole
Insignificante
Mortale
Rivivo con reale orrore epoche che credevo di aver gettato nell'oblio
Che speravo fossero perse nei secoli della mia memoria sopita
Vedo volti di persone che conoscevo e che chiamavo per nome
Nomi che ora nella mia mente riaffiorano lentamente
Lacerandola
Provo sentimenti che non si addicono al mio eterno retaggio
Sentimenti che non sono più miei
Onde di ricordi si infrangono sugli scogli che ho eretto attorno al mio cuore fermo
Scogli alti e resistenti
Ma qualche spruzzo li attraversa e mi colpisce in parti che ancora racchiudono frammenti del mio essere passato
Rivedo lei
Rivedo il suo sorriso
Rivedo le sue carezze
Sento il calore delle sue mani sul mio volto
Sento la vita scorrerle fuori dal corpo attraversando le mie dita
Vedo i suoi occchi chiudersi sotto il mio sguardo estraneo e spento
D'un tratto con uno scatto mi trovo in piedi
Sognavo
Nella mia mente ancora viva l'immagine di colei che per me era vissuta
Colei alla quale io strappai l'anime e su di essa ricamai la mia eternità
Non ho lacrime
Ne mai ne avrò
Riabbracciami piccola morte
Concedi ancora un pò di riposo a questo vuoto contenitere che una volta possedeva un anima
O Morfeo o chiunque presieda ai sogni
Concedimi ancora qualche attimo di tiepida pace
In questa fredda immortalià
Poichè solo con i sogni trovo la forza per avanzare
Un lieve torpore mi attanaglia nel profondo
Sento l'abbraccio del sonno
Chiudo gl'occhi levando un sommesso respiro
Torna sogno e portami al tempo lontano in cui il mio nome non era sinonimo di orrore
Al tempo in cui ero e strappami al tempo in cui unicamente sarò
Un velo opaco cala sui miei occhi
Sonno finalmente
E li trovo pace e serenità
Nuove immagini si ricompongono nella mia mente
E ad esse finalmente posso sorridere
Abbandonandomi

di Kain