Da sempre si narra che tanti anni fa, in una notte di alta marea, un vecchio marinaio di nome Sam Pawell abbia approdato con la sua barca sulla spiaggia della nostra città. Secondo le voci che circolano ancora oggi, il vecchio marinaio possedeva un tesoro di grandissimo valore. Dal momento che la sua barca era ormai inutilizzabile per via dei molti danni che l'alta marea le aveva recato, Sam Pawell decise di nascondere nella grotta in cima alla collina rocciosa il tesoro, fino a quando non avesse trovato un nuovo mezzo di trasporto per raggiungere la terra dove egli diretto. Con non poca difficoltà riuscì a scalare la collina rocciosa e quando entrò nella caverna s'inoltrò nei suoi cunicoli più oscuri per trovare un posto sicuro dove poter nascondere la sua enorme fortuna. Una volta nascosto il tesoro, Sam Pawell ripercorse i passaggi della grotta senza più trovare la via d'uscita.
Di lui non si seppe più nulla. Alcuni dicono che sia morto per la mancanza di acqua e di cibo, altri invece sono convinti che in un modo o nell'altro si sia riuscito a mettere in salvo. In ogni caso mai nessuno, esplorando la caverna, è riuscito a trovare il corpo del vecchio marinaio né tanto meno il suo tesoro. La prima cosa che ogni persona pensa riguardo questa storia, è che si tratti semplicemente di una leggenda.
Eppure vi posso assicurare che in questa storia, o leggenda come volete voi, si nasconde un pizzico di verità.
Ancora oggi, nella penombra dell'oscurità, lo si può osservare, immobile, sulla soglia di quella grotta scavata nella vecchia collina rocciosa della nostra città. Poco importa se non siamo in molti a poterlo vedere, l'unica cosa che conta per me è sapere che egli, in un modo o nell'altro, è esistito ed esisterà ancora.

Di notte, camminando sulla spiaggia, alzo gli occhi verso la collina rocciosa e lo vedo. Tremolante sulla soglia della caverna con in spalla un enorme cassa, vedo il fantasma del vecchio marinaio… Il fantasma di Sam Pawell.


di Libera Càrpino