Eulalia vuole tutto e subito.
Eulalia muore ogni mattina.
Eulalia , si … Eulalia … che suona sul grande piano nero guardando il mare che ondeggia fuori.
A volte in tempesta.
Eulalia dai capelli biondi e lunghi e profumati di sale.
Eulalia che ama gli uomini, i piu’ belli, stregandoli sotto alle sue lenzuola candide.
Tutti vengono per lei, tutti la amano e tutti muoiono e rivivono. Eulalia la vampira del mare.
Il mare chiede, chiede venia, chiede sangue.
Il carattere conta e di carattere lei ne ha.
Ogni notte passeggia in riva al mare , con quel vestito nero corto, troppo corto e scollato e raccoglie conchiglie e raccoglie uomini.
“Ehi bella come mai tutta sola?”, un suo sguardo vale piu’ di mille navi fantasma, e’ come quello di una sirena.
Il suo sguardo promette piacere e gioia.
Ed e’ nel suo letto che compie il rito, un uomo sfinito dal sesso e’ quanto piu’ le piace ed e’ facile per lei affondargli i lunghi canini nel collo e succhiare, succhiare sangue .. il sangue scorre dentro di lei la sua pelle pallida diventa rosea per un momento l’uomo grida stupido uomo in balia della malvagita’ della donna
Eulalia ride sommessamente nascondendo la bocca sporca di sangue sotto un ciuffo di capelli quasi bianchi
e allora ripete la solita frase che dice a tutti : “una donna non starebbe mai sola se non vuole ottenere qualcosa” , sogghigna e poi “non preoccuparti la tua agonia finira’ presto”
lo accarezza sul torace gia’ pallido di morte
e sorride
sorride
sazia
In quella villa sul mare Eulalia compie i suoi riti d’amore e morte
e li dona al mare
e suona interminabili canzoni tristi che volano via , verso il cielo buio, di cui lei non vedra’ mai il sole
Eulalia vampira del mare nero
Vento, conchiglie come lame e scogli e gigantesche onde
E’ la notte giusta
L’uomo grida dalla cantina e l’ha stancata, sta impazzendo, non lo sopporta, suona il piano all’impazzata
Stanotte lo portera’ in mare, il mare e’ calmo, la sta aspettando
Si infila i sandali neri e scende a prendere l’uomo di carne, i suoi passi sono fieri, l’uomo la vede e viene abbagliato dalla sua bellezza“no, non farmi del male ti prego, chi sei tu? Cosa sei tu ? no, ti prego, nooo !”
“seguimi uomo se non vuoi morire”, l’uomo la segue come se fosse tutto cio’ che deve fare, ma e’ lei che lo strega e lui ormai e’ un morto, la sua carne sta gia’ imputridendo sulla riva del mare, come alghe ..
Con una barchetta in legno raggiungono il largo, l’uomo e’ zitto, rema ed ha lo sguardo fisso
Eulalia invece sorride , il mare e’ così bello stanotte
“ora vai, devi andare .. il mare ti sapra’ dare la pace che aspetti .. so che senti la pelle tirare, staccarsi dal corpo come pezzi di vermi .. vai ora .. presto”, l’uomo si getta in mare ed in pochi secondi non vi e’ piu’ nessuna sua traccia sulla terra.
Eulalia respira la sua morte
La luna e’ alta e gialla nel cielo nero
E poi torna a casa ..

Ascolto: “Summer of no content” THE PRUNES

di Ann Beccamorti